Premio Gavioli 2017-2018
Legnano – 8 maggio 2018
È stato, ancora una volta, un anno entusiasmante, sia come partecipazione, sia come risultati. Al tredicesimo anno del “Premio Gavioli”, il progetto rotariano è sempre molto seguito, attuale e vivace.
Sabato 5 maggio ci siamo ritrovati, dopo il successo dello scorso anno, ancora alla splendida Villa del Grumello di Como. Giornata più bella del previsto che si è aperta con un caloroso aperitivo offerto dal Rotary di Como nella piacevole cornice della serra. Verso l’una hanno iniziato gli arrivi dei ragazzi delle 23 scuole partecipanti. Ragazzi provenienti dalle tante realtà del territorio lombardo da Bergamo a Lecco, da Varese a Magenta, da Arese a Legnano e tanti ancora. Ragazzi impegnati in un progetto particolare, quello di realizzare un corto cinematografico a tema. Un progetto, un percorso, una nuova stimolante avventura. Il cinema attraverso il concorso ha permesso di raccontare in tante storie i loro sogni, le loro paure, le loro aspettative di vita il loro futuro. Tutto attraverso immagini molto significative di primi piani, di volti, di paesaggi in un montaggio estremamente rapportato alle loro storie. Il livello tecnico è in questi anni di Gavioli molto migliorato e i risultati si sono visti. Cosi la giuria del premio ha ritenuto di aumentare il numero dei premi con più sezioni interessate. Ecco il premio per la migliore scenografia e fotografia, quello per la sceneggiatura, per la colonna sonora, per la recitazione e infine per la regia. Come abbiamo visto nella giornata il numero dei partecipanti come scuole e come club è aumentato molto e quindi più difficile da seguire. Tante distanze, tante richieste di intervento a vari livelli: formativi, attuativi, realizzativi. Le esigenze delle scuole sono diverse e richiedono di volta in volta risposte e interventi diversi. Non è stato facile farlo. Da gennaio fino ad aprile abbiamo avuto incontri nelle scuole del territorio, mail e telefonate, viaggi nelle location per le riprese e montaggi. Le auto produzioni sono aumentate ma tanti hanno richiesto consigli, pareri tecnici, riprese. La novità dell’anno, le tre giornate di studio e aggiornamento tenute dai docenti del NABA, giornate molto partecipate hanno dato sicuramente ai ragazzi qualcosa in più e nelle valutazioni finali della giuria e del nostro comitato ne abbiamo visto i risultati. Sceneggiature più complete, montaggi agili e pertinenti alla storia narrata e regie di buon livello.
La simpatica tavola rotonda del pomeriggio “Il cinema incontra i giovani” ha fatto conoscere ai ragazzi la realtà del cinema in tutte le tante sfaccettature dalla idea alla realizzazione attraverso la sceneggiatura, la storyboard, la recitazione, il montaggio e la produzione. Il regista Luca Lucini, il produttore Alberto Nacci, un ex vincitore dei primi Gavioli, Gabriele Lodi Pasini, hanno parlato del loro lavoro, delle difficoltà incontrate nei primi anni di impegno professionale e hanno dato molti consigli ai ragazzi presenti in sala. Termini qualificanti sono stati: passione, idee, impegno, conoscenza del cinema ai tanti livelli.
Durante la tavola rotonda abbiamo avuto due emozionanti collegamenti via skype. Il primo con il dottor Bartolo, il medico di Lampedusa che ha raccontato la sua intesa esperienza nella accoglienza delle tante persone arrivate nell’isola e ha invitato le tante persone a farsi carico del problema e ha far ritornare il nostro mar Mediterraneo un luogo di vita e non di morte. Successivamente abbiamo avuto un altro incontro con il regista Alberto Sironi impegnato nelle riprese di due nuove storie del commissario Montalbano. Il regista con parole pacate e precise ha ricordato ai ragazzi la necessità nel girare un film di essere un gruppo, di non fermarsi mai alle prime difficoltà, di portare avanti sempre le proprie idee e passioni.
Al Cinema Astra di Como, una sala storica della città, abbiamo infine tenuto la premiazione. Sala strapiena e molto calda. Sono stati proiettati sette corti vincitori di un premio in rigoroso ordine alfabetico. Solo alla fine i ragazzi e le scuole hanno conosciuto il loro risultato e salendo sul palco hanno meritatamente ricevuto il premio con la motivazione.
La partecipazione è stata intensa e anche nei giorni successivi alla premiazione tante sono state le simpatiche attestazioni di soddisfazione. Grazie a tutti i collaboratori.
Flavio Giranzani e Ivana Rigo.
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