Mese della prevenzione e cura delle malattie
Primo quesito
Le attività svolte nell’ambito dell’area d’intervento “Prevenzione e cura delle malattie” devono allinearsi con i seguenti obiettivi.
a) Migliorare le capacità del personale sanitario locale;
b) Promuovere programmi di prevenzione delle malattie, con l’obiettivo di limitare la trasmissione delle malattie infettive e ridurre i casi di malattie non trasmissibili e le loro complicanze;
c) Migliorare le infrastrutture sanitarie locali;
d) Migliorare l’accesso all’assistenza medica essenziale, con dirigenti sanitari preparati e operatori sanitari specializzati nella cura di madri e bambini
e) Formare e mobilitare le comunità per prevenire la diffusione di malattie gravi;
f) Prevenire le disabilità fisiche derivanti da malattie o infortuni;
g) Finanziare studi specialistici per professionisti impegnati in questo settore.
Quale fra gli obiettivi sopra riportatati non figura fra quelli previsti dalla Rotary Foundation per questa area di intervento?
La risposta corretta è la n. 4 perché rientra nell’Area di intervento “Salute materno-infantile”
Secondo quesito
Nell’anno rotariano 2020-2021, per la prima volta la Rotary Foundation ha finanziato, con 2 milioni di dollari, un progetto “large scale” nell’area di intervento “Prevenzione e cura della malattie”.
Quale dei seguenti:
a) Telemedicina per gli abitanti delle campagne della Nigeria
b) Zambia libera dalla Malaria
c) Alzheimer e Demenza senile
La risposta corretta è la n. 2
Terzo quesito
Il 72% delle Associazioni del Terzo Settore, in Italia, opera nell’area della salute (Fonte: Info cooperazione di Open cooperazione). Il Rapporto Annuale 2020 del Rotary International riporta la distribuzione del numero di progetti finanziati e del loro valore.
In che fascia si colloca la percentuale dei progetti nell’Area “Prevenzione e cura delle malattie” finanziati dalla Rotary Foundation (escludendo End Polio Now)?
a) Sotto 50%
b) Tra 50-60%
c) Tra 60-70%
d) Oltre 70%