“Lavoriamo insieme al servizio della città e del territorio”
Con l’inaugurazione del Giardino Alzheimer presso la Residenza “Le Grigne” degli Istituti Airoldi e Muzzi di Lecco, mercoledì 5 luglio il Rotary Club Lecco ha festeggiato i 60 anni dalla fondazione, avvenuta nel mese di luglio del 1957.
Per l’occasione, oltre ai Soci del Club e al Presidente neoeletto Francesca Rota, hanno presenziato Nicola Guastadisegni, Governatore del Distretto 2042, Cesare Cardani, Presidente della Rotary Foundation Distretto 2042, ed esponenti di spicco del mondo istituzionale e sociale del territorio.
Frutto della collaborazione tra Airoldi e Muzzi, Rotary Club Lecco, Fondazione Comunitaria del Lecchese e Fondazione Fratelli Frassoni, il nuovo giardino è destinato agli ospiti del nucleo Alzheimer dell’Istituto, al fine di rendere possibili attività ad alto valore terapeutico che agevolino il recupero psico-fisico e il mantenimento delle abilità residue dei pazienti.
“Nel 1957, quando è nato il Rotary Club Lecco, sembrava di avere a portata di mano un futuro prospero e di maggiore benessere per la nostra gente ed il nostro territorio. Per questo le migliori professionalità della nostra città si erano unite: per mettere al servizio di tutta la cittadinanza le proprie competenze e il proprio tempo – ha dichiarato il Presidente del RC Lecco Francesca Rota – Anche oggi noi Soci vogliamo rinnovare questo impegno e aprirci ai bisogni della città, collaborando attivamente con le istituzioni e con le altre realtà attente al capitale sociale del territorio”.
Concetto ribadito e rilanciato anche da Nicola Guastadisegni, Governatore del Distretto 2042: “Il Rotary è servizio. È quello che facciamo, non quello che siamo. Per questo siamo da sempre impegnati su diversi fronti a servizio della collettività, anche a livello globale, ma senza dimenticare il nostro territorio”.
Questo evento ha offerto anche l’opportunità di insignire Romano Negri, già Socio Onorario RC Lecco e Presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese, del prestigioso Paul Harris Fellow, il più alto riconoscimento del Rotary International. “Questo progetto è un ulteriore segnale del carattere della nostra gente, incline al dono e al servizio per il bene comune – ha dichiarato Negri – Sono certo che le nostre Associazioni continueranno a lavorare insieme, contribuendo a sostenere il territorio nelle sue necessità sociali più vive”.
Anna Fossati