Fondazione Rotary Club Milano per Milano
Lettera ai rotariani
Ci sono giorni che restano per sempre impressi nel nostro cuore e quelli trascorsi ne fanno sicuramente parte. Ci siamo trovati tutti ad affrontare eventi che ci hanno destabilizzato, a cui però, dopo uno smarrimento iniziale, siamo riusciti a reagire. Alcuni amici rotariani hanno organizzato il service Rotary Connette che vorremmo raccontare brevemente chiedendo pochi minuti di attenzione. Un sogno che sta avendo un importante riscontro, un sogno che ti proponiamo di accogliere accanto ai tuoi pregevoli progetti, avendo la certezza di sicuro successo e grande risonanza.
Come noi tutti non eravamo preparati a queste settimane da incubo, altrettanto non lo erano i nostri eroici sanitari in prima linea.
Abbiamo visto le lacrime nei loro occhi nell’affrontare l’emergenza sanitaria, nel vedere tanti malati costretti a un durissimo isolamento, soli, doloranti, disperati ma lucidi fino all’ultimo, andarsene senza il conforto di un familiare, senza una mano amata che tenesse amorevolmente le loro. I pazienti in remissione senza una parola, un volto amico che potesse alleviare la loro solitudine. Gli anziani smarriti, chiusi nelle RSA, privi della compagnia dei figli, del sorriso dei nipoti, sentendosi abbandonati, a volte senza comprendere il perché di questa situazione.
Questa disperazione ci ha profondamente colpito e ci siamo chiesti che cosa fare per aiutare, per portare conforto. Grazie allo sfogo di una nostra eroica dottoressa, primaria di un importante Pronto Soccorso milanese, combattente in prima linea, abbiamo capito che mettere in contatto malati e anziani con i loro cari sarebbe stato un grande conforto. Come lo sarebbe stato per i familiari che non avevano notizie dirette dei parenti isolati.
Ed è nato così, quasi per caso il service Rotary Connette. Tra mille problemi logistici e organizzativi causati dal lockdown, abbiamo acquistato i primi sei tablet donati alla “nostra” dottoressa che li ha immediatamente portati in reparto.
I pazienti hanno iniziato a collegarsi in videochiamata con i propri familiari e, nonostante il momento terribile, qualche sorriso ha iniziato a fiorire.
A questo punto non potevamo fermarci e la macchina dei Club è partita a pieno regime.
Tutti i soci si sono stretti intorno a questo progetto, il gruppo di lavoro di Rotary Connette si è mosso con energia, una pagina FB è stata creata dal Maestro Matteo Fedeli, violinista di fama mondiale e rotariano, che ha invitato a esibirsi numerosi musicisti. Sono arrivati tablet donati da Vodafone e da WindTre, altri acquistati tramite la Fondazione Rotary Milano per Milano e diverse donazioni. In tutto oltre 250 tablet con schede SIM a traffico illimitato hanno raggiunto più di 3.000 persone a Milano e provincia. Con risultati incoraggianti anche dal punto di vista terapeutico, ci hanno confermato i medici.
Le RSA restano tuttora chiuse alle visite e non si sa per quanto ancora. Per gli anziani e i disabili delle RSD la solitudine rimane, ed è pesante.
Vogliamo dedicare a loro i nostri ulteriori sforzi e sogniamo che in tutte le RSA e le RSD d’Italia, ci siano dei tablet in modo che i ricoverati abbiano sempre l’opportunità di vedere e parlare con i propri cari anche quando sono lontani o non hanno possibilità di incontrarsi. Chi ha avuto o ha un genitore, un nonno, un parente in uno di questi luoghi sa quanto sia fondamentale e attesa una vista, una parola, un sorriso.
Per questo caro rotariano, ti ringraziamo di averci letto e offriamo a te e al tuo Club il format e il know-how di Rotary Connette affinché diventi il tuo progetto. Con l’esperienza acquisita, siamo a disposizione per fare in modo che questo sogno continui e possa arrivare anche alle RSA e alle RSD prossime al tuo Club.
Ti salutiamo con amicizia rotariana sperando di sentirti al più presto.
Massimiliano Tedeschi
Responsabile progetto Rotary Connette
rotaryconnette@fondazionerotarymi.it
