La staffetta italiana sul tetto del mondo
Il Distretto 2041 lascia un segno alla Convention Virtuale del Rotary International nell’ambito della Walking Challenge 2020.
Una gara podistica virtuale che ha visto la partecipazione di più di quattromila e duecento tra rotariani e familiari di rotariani che nei sette giorni della Rotary Virtual Convention 2020, smartphone alla mano, hanno tenuto traccia dei passi percorsi durante la giornata, con l’obiettivo di scalare la classifica mondiale, vincere dei premi e sperimentare i benefici dell’introduzione nella propria routine quotidiana di pratiche salutari come la corsa, la camminata e la meditazione. Il tutto, ovviamente, prendendo parte agli eventi che hanno animato il palinsesto della Rotary Virtual Convention.
Le cifre al termine della competizione sono impressionanti: quasi 115 milioni di passi (114.908.381) per 4.264 partecipanti, che si traducono in un totale stimato di 84.202 chilometri percorsi ed un impatto sulla riduzione di CO2 pari a 17.409 kilogrammi (calcolati come effetto sostitutivo all’utilizzo di una vettura di medie dimensioni per percorrere la stessa distanza).
In questo contesto Olderico Caviglia (RC Milano Digital) e Alessandro Mantini (RC Milano Fiera) del Distretto 2041 hanno avuto l’idea di organizzare una staffetta tutta italiana con l’ambizione di scalare la classifica mondiale dei camminatori rotariani, portando a casa un apprezzabile quarto e quinto posto al termine della gara.
«Inizialmente pensavamo di camminare per raggiungere l’obiettivo base di 50.000 passi per poter partecipare all’estrazione dei premi» racconta Alessandro «ma man mano che andavamo avanti con la gara ci siamo accorti che potevamo fare qualcosa di più, che potevamo raccontare una storia diversa al di là dei premi e delle ricompense.»
«I primi due giorni sono stati molto difficili, reduci dal lock down mancava il fiato per mantenere una camminata sostenuta, non avevamo i riferimenti dei passi dei nostri avversari, poi via via la situazione è migliorata» aggiunge Olderico.
«Quando per la prima volta abbiamo visto i nostri nomi nel gruppo dei primi 25 partecipanti, abbiamo pensato di sfruttare quella visibilità per creare engagement e stimolare gli altri e noi stessi a fare qualcosa di più. Abbiamo aggiunto la bandiera italiana ai nostri nickname e come noi altri podisti hanno fatto lo stesso, accostando al loro nome il nome del proprio club o il numero del distretto di appartenenza. A quel punto la walking challenge si è trasformata in una vera e propria competizione rotariana.»
Il numero di passi fatti durante la giornata da ciascun concorrente aumentava di giorno in giorno e per poter rimanere in classifica Olderico ed Alessandro hanno dovuto trovare sempre nuove strategie ed espedienti per poter aggiungere passi alle loro giornate: camminare durante le telefonate, di sera sul balcone di casa, durante le conviviali online, sfruttare le pause per uscire, prendere le scale al posto dell’ascensore. E in tutto questo, l’incoraggiamento reciproco ha giocato un ruolo fondamentale : «Ci sentivamo durante la giornata al telefono o tramite Whatsapp per monitorare la situazione di gara, il piazzamento degli altri concorrenti e per fare il punto della situazione. E quando uno di noi veniva preso dallo sconforto o si poneva dei traguardi più facili da raggiungere, l’altro lo incalzava per convincerlo a non mollare».
La notte prima del termine della gara Olderico aveva portato termine un importante recupero di passi, e dopo sette giorni trascorsi a camminare da soli, ma sempre collegati on line, i due rotariani hanno deciso di chiudere in bellezza questa gara virtuale ritrovandosi alle 5 del mattino a Cassina de’ Pecchi, sul Naviglio della Martesana, per percorrere insieme gli ultimi chilometri prima del termine della competizione (previsto per la mezzanotte del 26 Giugno ora Central USA– le 07:00 ora locale in Italia). Una bella idea che ha permesso ai nostri di mantenere la posizione in classifica (superando altri concorrenti che a causa del fuso orario pensavano noi stessimo dormendo) e di guadagnarsi l’ottimo piazzamento.
«In questi giorni ho potuto ascoltare camminando 28 audio libri, perdere 6 kg di peso, riavviare la forma fisica dopo la forzata sosta primaverile e soprattutto fare uno straordinario esercizio di volontà e disciplina.» aggiunge Olderico.
«Non è stata solo una semplice competizione podistica» continua Alessandro «ma una vera dimostrazione di amicizia e di spirito rotariano. Nel corso delle nostre telefonate e durante lo “sprint finale” sul naviglio abbiamo discusso di Rotary, degli argomenti affrontati durante la Rotary Virtual Convention e del futuro del nostro sodalizio. Alla fine di questo percorso non avevamo solo guadagnato una menzione su di un lista, ma anche tante idee da portare avanti insieme nel prossimo futuro. Proprio come abbiamo fatto durante questa gara.»
Olderico Caviglia (RC Milano Digital) e Alessandro Mantini (RC Milano Fiera) festeggiano con la bandiera italiano il quarto e quinto posto nella classifica mondiale della Rotary Walking Challenge 2020