«I giovani non hanno ideali, non hanno cultura, non hanno né prospettive né voglia di emergere, non hanno etica e non vogliono imparare nulla!».
Se queste osservazioni fossero vere, il RYGHT sarebbe l’eccezione per eccellenza a questo stereotipo che maldestramente soggiorna in alcune teste. Persone che hanno dimenticato di essere state loro stesse adolescenti. I giovani di oggi, esattamente come i giovani di 20, 30, 100 e più anni fa sono ben diversi dai luoghi comuni. Sono bravi! Hanno solo bisogno di una guida che dia loro suggerimenti e consigli, permettendogli di ragionare e imparare dalle nostre esperienze e dai nostri errori, senza che debbano per forza ripeterli loro in prima persona.
Chi non ha commesso qualche errore in gioventù alzi la mano! Nessuno l’ha alzata vero?
Un gruppo di guide esperte, una montagna da scalare e un gruppo di rotariani permettono ai giovani (15-17 anni) che partecipano al RYGHT di conoscere una nuova attività sportiva affiancandola a importanti insegnamenti di vita, che partono dal valore del lavoro di gruppo, dall’importanza della fiducia reciproca, alla presa di coscienza che possono superare qualsiasi limite che credono invalicabile, alla concreta sensazione di essere importanti e necessari per un’altra persona, anche se sconosciuta. Tutto questo lo imparano vivendo queste esperienze in prima persona.
Cari Presidenti e soci, avete solo una cosa da fare. Trovare giovani di valore nei trienni delle medie superiori, cui offrire loro questo weekend di esperienze formative tra il 6 e l’8 ottobre 2023. Torneranno più forti, più consapevoli del loro valore, più pronti a guidare il nostro presente per creare il loro futuro. Aiutiamoli a sognare, aiutiamoli a disegnare il futuro, aiutiamoli a crescere. Non possiamo permetterci di perdere questa occasione per le future generazioni.