Domenica, 17 marzo 2019
In viaggio da Milano verso Trieste
Mercoledì 6 marzo sera, una giornata di routine. Finisco lezione, ritorno a casa, apro il libro per studiare e il telefono interrompe la mia lettura. Vengo a conoscenza di un’iniziativa rivolta a noi giovani. Un’iniziativa, lontana geograficamente, concettualmente e contenutisticamente dal mondo Istriano. Venni a conoscenza del RYLA (Rotary Youth Leadership Award) 2019 con titolo Inspiration and Perspiration, un’iniziativa dei Distretti Rotary 2041 e 2042, su ispirazione del Presidente Internazionale del Rotary Barry Rassin, be the inspiration, “siate di ispirazione”.
Il tema di quest’anno del programma era la Leadership, con obiettivo di ispirare giovani che nel prossimo futuro formeranno l’ossatura dello Stato italiano verso un cambiamento positivo per affrontarlo con coraggio, ottimismo e creatività.
“Bene” pensai, “avete la mia attenzione, ora vediamo se svegliate anche il mio interesse”, e decisi di leggere il programma.
Durante il programma siamo stati anche ospiti di altre Università lombarde, come quella Cattolica e la LIUC, dove sono stati organizzati incontri, tavole rotonde, testimonianze e interazioni con Professori che sono un riferimento nell’istruzione universitaria, CEO e CFO che rappresentano le colonne dell’economia italiana. Abbiamo visitato anche alcune aziende importantissime con sede in Italia, come la Carlsberg e la Lindt. Un programma ricchissimo, organizzato scrupolosamente e implementato con estrema professionalità e precisione da parte dagli organizzatori, al punto che a noi partecipanti non è stato lasciato alcun pensiero, se non quello di concentrarci durante le giornate ad assorbire la maggior quantità di lezioni di vita.
Potrei citare le persone che sono intervenute, le nozioni che ci sono state trasmesse, però sarebbe un semplice riassunto di quanto sentito dire. Voglio fare di più, voglio trasmettere osservazioni, valori, condotte che ho assimilato come mie e che vorrei condividere.
Radicalmente e contro ogni convinzione: elimina le tue certezze. Perché in un mondo mutante e così veloce come oggi, queste non esistono. Studia, ascolta, analizza, impara in fretta, dimentica tutto, reimpara tutto di nuovo e diversamente perché il sapere, la mutabilità e la capacità di critica e adattamento diventeranno i tuoi cardini e punti di sicurezza in questo mondo moderno. Fallo viaggiando, perché posti diversi, culture diverse, realtà diverse, valori diversi diventeranno parte della tua personalità e ti aiuteranno a trovare sicurezza nell’incertezza.
Sii umile, perché ogni casa viene costruita mattone per mattone. In un mondo sovraccarico come quello di oggi, le case vanno comunque costruite con questo materiale, queste metodologie e se fatte bene, con azioni giornaliere valide, morali, etiche, e nel tempo queste porteranno alla realizzazione del tuo castello in cima alla collina.
Sii la causa del tuo contesto, prendi in mano il timone della tua nave e vivi le tue giornate da pilota. Leggi e studia, perché senza un vocabolario personale il tuo spettro comunicativo tenderà ad estinguersi, perderai la tua capacità di parlare e ancora più tristemente, virerai nell’abisso, nel quale senza le parole adatte, non riuscirai più a descrivere ciò che vivi, ciò che senti, ciò che sei e rappresenti. Ricchi non significa avere soldi, ricchi significa essere autorealizzati. Alla fine di ogni storia, non sono i soldi a spingere l’uomo, ma la sua curiosità.
Perciò auguro a tutti di essere curiosi e spingersi ogni giorno un passo più avanti del giorno prima.
Grazie a Enrico, Max, Maurizio, Debora e anche a tutti coloro che hanno contribuito al progetto ma con cui non sono entrato in contatto, per avermi dato questa opportunità.
Dyego Tuljak