RYLA Nazionale

Dal 2 al 6 marzo si è svolta la quarta edizione del RYLA Nazionale, organizzato dal Distretto 2071 presso il Grand Hotel Adriatico di Firenze. Durante queste intense quattro giornate si sono susseguiti vari relatori di spicco, tutti leader nei loro settori, spaziando tra vari ambiti, da quello  scientifico a quello culturale fino ad arrivare alla televisione; abbiamo potuto approfondire i concetti di leader e leadership.
In questa esperienza sono stati coinvolti altri 24 ragazzi tra i 21 e i 29 anni, provenienti da tutti i distretti d’Italia e quattro provenienti dal Distretto 2042.
Le giornate si sono svolte principalmente nella sala congressi dell’hotel, inoltre, abbiamo avuto la grande opportunità di visitare due siti molto importanti: il Museo Marino Marini e lo spazio di coworking “Nana Bianca”. Pur essendo stati solo quattro giorni, abbiamo avuto la possibilità di ascoltare le testimonianze di ben 17 relatori che ci hanno guidato alla scoperta e all’approfondimento dei concetti interconnessi di leadership e membership, illustrandoli anche attraverso le loro  personali esperienze. 
Ogni intervento è stato prezioso e, nella sua specificità, ha contribuito ad arricchire il tema centrale, sottolineandone sfumature diverse.
Tra le varie personalità che ci hanno accompagnate in questo percorso, per necessità di sintesi, vogliamo ricordare le relazioni del conduttore televisivo Carlo Conti, che ci ha fatto riflettere sul fatto che per essere un buon leader è essenziale fare squadra e rispettarsi l’un l’altro, mettendo al primo posto il rispetto reciproco; di Antonella Mansi, dirigente di Sol.Mar s.p.a, che attraverso il racconto della sua esperienza personale ci ha fatto capire che nella vita non è importante avere fin da subito uno scopo definito, ma che si può costruire un proprio progetto imparando dai nostri errori e dalle opportunità che si presentano, anche se questo sembra deviarci dal nostro obiettivo originale. Nicola Salvioli, oltre a illustrarci la sua professione e alcune tecniche innovative utilizzate nel campo del restauro e della conservazione, ci ha testimoniato il suo ruolo da leader durante la realizzazione della riproduzione del David esposto a EXPO Dubai 2020, focalizzandosi soprattutto sull’aspetto della cooperazione e della figura di leader in quanto punto di riferimento all’interno di un gruppo. Con l’attrice Gaia Nanni, invece, abbiamo affrontato il tema dell’umiltà nella leadership e poi chiuso l’ultima giornata di incontri con una piacevole performance teatrale, dove ha interpretato per noi un monologo semi-ironico di uno dei suoi personaggi più famosi, una donna ucraina che vive in Italia lontana dalla sua famiglia. 
Durante queste giornate abbiamo avuto l’opportunità, oltre che di avvicinare personalità di rilievo con cui abbiamo avuto l’onore di relazionarci, anche di creare nuovi legami e amicizie che sono state fondamentali per la buona riuscita dell’esperienza, poichè durante i momenti di svago abbiamo avuto modo di confrontarci e approfondire ulteriormente i temi trattati durante la giornata.
Dal RYLA ci aspettavamo un’esperienza importante e formativa dove il concetto di leader e leadership venissero trattati solo in maniera teorica, invece abbiamo scoperto che ci è stato dato molto di più: non si tratta solo di imparare che cosa sia effettivamente la leadership, ma anche di come saperla coltivare e applicare nella vita di tutti i giorni in modo da migliorare, oltre che nella nostra carriera di studio e lavorativa, anche nell’ambito personale.

A casa ci portiamo nuove amicizie e sicuramente tanti piccoli punti di partenza per arrivare a capire chi vogliamo essere nella vita.

Elisa e Ilaria, Rotaract Bergamo Città Alta