Carneade!
Questo nome mi par bene d’averlo letto o sentito; doveva essere un uomo di studio, un letterato del tempo antico: è un nome di quelli; ma chi diavolo era costui?
Questa è la domanda che molti di noi si pongono quando si parla di Progetti Rotariani. Non perché siamo come il curato del Manzoni, ma semplicemente perché i programmi di club ci coinvolgono purtroppo sempre di “striscio”; mai con l’impegno che ci dovrebbe avvicinare di più ai progetti.
SAIL CAMP: ogni anno siamo qui a raccontare di questo importante progetto che viene realizzato nel nostro Distretto interrottamente da quasi trent’anni, al quale partecipano ogni anno circa 20 giovani, ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo. Sommandoli fanno quasi 600 ragazzi che hanno avuto l’opportunità di conoscere in modo più specifico il nostro Distretto Rotary, ma soprattutto l’Italia.
Sono ben 11 i club della zona brianzola (da Monza a Lecco e fino a Colico) che partecipano all’organizzazione del progetto, ma i promotori principali che ci dedicano anima e corpo ormai da molti anni sono Stefano Gheza e Giuseppe Martinelli. Alla fine dell’esperienza si raccolgono poi i pareri e i suggerimenti dei ragazzi partecipanti e sempre notiamo che questi giovani esprimono gradimento e apprezzamenti crescenti, spesso entusiastici.
Ma non ci si deve fermare! Ci sono ampi spazi di miglioramento! Ed è per questo che sarebbe auspicabile avere sempre più partecipazione da parte dei soci dei club, soprattutto nella disponibilità di famiglie ospitanti.
Ma in sostanza cosa è il SAIL CAMP? La parola stessa lo dice. Si tratta di un campo estivo della durata di due settimane. La prima settimana trascorre “a scuola”: si tratta di una scuola di vela sita a Regoledo di Perledo sul Lago di Lecco. In questa settimana non si apprendono solamente i primi rudimenti teorici della navigazione a vela, ma si imparano anche dei momenti non vissuti in barca: lavando i piatti, pulendo la cucina e le stanze, sbucciando patate e affettando cipolle!
Le parole d’ordine sono semplicità e essenziale! Non c’è tempo per ballare o ascoltare musica.
Dopo questo primo periodo di vita quasi monastica (!) e di duro lavoro, i ragazzi trascorrono la seconda settimana nella famiglie ospitanti: Lecco, Merate e paesi limitrofi. E questa seconda è una settimana di puro svago e divertimento, dove i ragazzi vengono accompagnati a visitare Milano, Monza città e l’Autodromo. Nella giornata di mercoledì tutti loro hanno anche potuto effettuare giri in pista su macchine (Ferrari, Porsche, Lamborghini) guidate dai soci dei club mentre il giovedì hanno partecipato alle attività lavorative della fattoria Don Guanella di Valmadrera (LC) lavorando nelle stalle, nei campi e accudendo gli animali.
La serata finale del Sail Camp 2019, con grandi saluti, pianti e abbracci, si è infine svolta al 5GLAM di Lomagna con la partecipazione di numerosi soci e soprattutto dei due Governatori.
Rotary Merate Brianza
