RC Milano Duomo
Partito nel 2017 con gli asili nidi e proseguito nel 2019 con le scuole materne, il progetto rappresenta un modello di interazione tra Rotary e istituzioni milanesi in nome della cura dell’infanzia, della salute e dell’educazione.
Un successo senza sosta, anno dopo anno. Tanto entusiasmo, tanta dedizione, tanta professionalità ma, soprattutto, vite di bambini salvate. Lo si deve a “Scuole Materne Sicure”, progetto promosso dal RC Milano Duomo e portato avanti insieme al Comune di Milano. Tutto è partito con gli asili nidi tra il 2017 e il 2019, successivamente, visti i risultati, tra il 2019 e il 2021 sono arrivate le scuole materne. L’idea è ora di estendere il progetto fino al 2023. «Negli AR 2017/2018 e 2018/2019 abbiamo svolto il progetto “Asili Nidi Sicuri” con il Comune di Milano e il Buzzi – spiega Paola Granelli, socia del RC Milano Duomo e promotrice del progetto – Il RC Milano Duomo ha provveduto, oltre al finanziamento, alla gestione delle problematiche organizzative, con la presenza attiva dei soci propri e di altri Rotary Club milanesi. Abbiamo formato alle manovre di emergenza gli educatori di tutti gli asili nido comunali e di quelli in appalto, per un totale di 138 asili nido. Il progetto, che ha avuto una Sovvenzione Distrettuale, è stato da noi realizzato insieme al RC Milano Fiera, Porta Nuova, San Babila, Sud, e RC Andes di Virgilio e Curtatone (Distretto 2050)». «Sulla scia di questo progetto – prosegue Paola Granelli – il Comune ci ha chiesto di svolgere lo stesso lavoro di formazione nelle Scuole Materne comunali di Milano per un totale di ben 140 Scuole dell’Infanzia. È nato così “Scuole materne sicure”, progetto che ha ottenuto anch’esso la Sovvenzione Distrettuale. Hanno partecipato i seguenti Rotary Club: Milano Aquileia, Arco della Pace, Assago, Fiera, Milano, Sud, Nord Est, Ovest. Il progetto doveva svolgersi in due anni: AR 2019/2020 e 2020/2021. Nel febbraio 2020 i corsi sono stati bloccati dal lockdown: ne avevamo realizzati fino a quel momento 20. Nell’anno successivo (2021-22) la ripresa della pandemia e del lockdown ha bloccato nuovamente le scuole. E adesso, finalmente, nel novembre 2022, siamo ripartiti con i corsi, che si svolgeranno per tutto l’AR 2022/2023». La maggior risonanza mediatica è giunta nel gennaio 2020, in seguito a due episodi straordinari, che hanno confermato l’efficacia del progetto. «Due bambini, che stavano soffocando, sono stati salvati grazie alle educatrici che con i nostri corsi avevano imparato a gestire l’emergenza. – sottolinea la promotrice del progetto – Dopo l’annuncio sui giornali di questi fatti eccezionali, il Comune di Milano ha indetto una conferenza stampa a palazzo Marino. La conferenza stampa, cui siamo stati invitati dallo stesso Comune, si è tenuta il 14 gennaio 2020». Il progetto prevede incontri formativi per insegnare al personale educativo la gestione di situazioni di emergenza nei bambini, le manovre di disostruzione delle vie aeree e di rianimazione cardiopolmonare. Riguarda gli educatori di tutte le scuole materne comunali di Milano, in totale 140, impegnando circa 20 educatori per corso e contando che gli educatori sono circa 1.500, erano stati previsti 76 corsi. Essendo possibile effettuare uno o talvolta due corsi a settimana, il progetto è stato suddiviso su due anni. «Data l’eccezionalità della situazione pandemica – conclude Paola Granelli – è così divenuto fondamentale poter completare questo progetto, fortemente voluto dalle istituzioni e ripetutamente richiestoci, dopo il successo in termini di efficacia e i risultati del progetto analogo effettuato precedentemente negli asili nido. Si tratta di un servizio che il Rotary milanese (partecipano direttamente con il loro impegno e il loro lavoro ben 9 club) fornisce alla comunità di Milano. E, soprattutto, di un progetto che ha addirittura salvato la vita di alcuni bambini». Per questo l’idea è stata di prorogare i termini per il completamento del progetto, estendendolo fino alla fine del prossimo Anno Rotariano (2022/2023). Un progetto ambizioso e impegnativo, dunque, portato avanti insieme al Comune di Milano, a conferma della presenza concreta del Rotary a fianco delle istituzioni milanesi in nome della cura dell’infanzia, della salute e dell’educazione. Un progetto da esportare e diffondere negli asili nidi e nelle scuole materne di altre città, ma anche in ambiti diversi all’interno dello stesso contesto milanese.
Anna Maria Girelli Consolaro
Presidente Commissione Comunicazione e Pubblica Immagine