Vorrei partire dagli obiettivi che ha lanciato il P.I. Eletto Mehta nel suo discorso in occasione dell’Assemblea Internazionale. Egli infatti ha affermato che per l’Anno Rotariano 2021/2022 desidera:
a) che i soci concentrino i loro sforzi sull’empowerment delle ragazze e sulla garanzia del loro accesso all’istruzione, alle risorse, ai servizi e alle opportunità, in modo che le future generazioni di donne leader abbiano gli strumenti necessari per avere successo;
b) aumentare l’effettivo e allo stesso tempo continuare il nostro impegno per l’eradicazione della polio, la lotta al Covid-19 e servire le nostre comunità è un obiettivo ambizioso.
«E questo dovrebbe entusiasmarvi – ha affermato Mehta – i rotariani amano le sfide».
Quali sono gli strumenti che il distretto può mettere a disposizione per aiutare i club a dedicarsi con il giusto entusiasmo per raggiungere gli obiettivi dati?
Sicuramente la Commissione Esterna con la sua squadra può:
a) consolidare o meglio ricostruire rapporti con le Amministrazioni Pubbliche, Enti e Organizzazioni socio-culturali. Diventare un riferimento vero per confronti e condivisioni portando le tante e diverse competenze che la nostra organizzazione può mettere loro a disposizione per costruire progetti rivolti a migliorare le comunità nei vari ambiti , dall’istruzione, all’ambiente, alla sanità e molti altri. Un’attività questa che sarà coordinata da Stefano Giannobi quale presidente della Commissione di Pubblico interesse;
b) proseguire con i programmi ormai consolidati di grande impatto socio-culturale ed economico quali premio Gavioli coordinato dall’instancabile Piero Bagolini e il programma Virgilio che con il recente accordo con JRC Ispra ha aperto nuove opportunità di sviluppo per quelle aree oggi considerate depresse, trasferendo quelle innovazioni e idee che nascono all’interno dello stesso, stimolando la nascita di nuove start-up seguendole nella fase iniziale con un programma di tutoraggio con competenze rotariane, coordinato da Giuseppe Del Bene;
c) costruire le connessioni con il mondo rotariano ei 539 Distretti che popolano la galassia rotariana, favorendo, grazie alla Commissione Internazionale che sarà presieduta da Alberto Barzanò – una delle più longeve nell’organizzazione rotariana per la vocazione internazionale del Rotary – tutti quei contatti volti a valorizzare la fellowship, scambi di amicizia rotariana e così permettere ai club di realizzare service di grande portata sia per le comunità a noi vicine sia a quelle lontane, finanziabili con i Fondi della Fondazione Rotary;
d) raccontare quanto di straordinario viene fatto dai club con una corretta attiva e trasparente comunicazione verso uffici stampa e mondo dell’informazione, sarà Ramona Brivio a occuparsi di ciò coordinando tutte le informazioni che arrivano dai club e veicolandole in maniera tale che si possa dare all’esterno un’immagine di una organizzazione, seppur diversa nei vari ambiti territoriali, unita e coesa nel conseguimento di obiettivi comuni che sono quelli che abbiamo citato all’inizio del mio intervento.
Tutte le attività sopra hanno l’obiettivo di aiutare i club a mettere a disposizione il materiale di quanto straordinario fatto nell’anno perché Gilberto Dondè possa realizzare un congresso distrettuale con contenuti di alto profilo, così da Garantire sviluppo e mantenimento di un network volto a far conoscere la vocazione del Rotary e collaborare con partner affidabili, concreti e ispirati a valori simili a quelli della nostra Associazione. In sostanza: servire per cambiare vite.