Il Seminario dell’Effettivo è da sempre, per tutti i soci di un Distretto, un’occasione per fare una riflessione non solo su tematiche specifiche inerenti la membership, ma anche su come i mutamenti sociali ed economici legati ai nostri tempi abbiano modellato il nostro rapporto con la comunità che ci accoglie. Anche l’evento che si è svolto sabato 24 settembre 2022 presso palazzo Castiglioni a Milano (sede di Confcommercio Lombardia) ha seguito questo fil rouge.
Primo momento della mattinata è stata una chiacchierata aperta tra il nostro Governatore Patrizia De Natale e il Presidente della Commissione Effettivo Fabrizio Marinaro, durante la quale è stato dato un quadro di dettaglio della composizione attuale dell’effettivo e del suo andamento avuto nel corso degli ultimi anni rotariani. L’analisi non ha soltanto fotografato la situazione della nostra compagine attraverso il mero dato numerico, ma ha cercato di introdurre dei “punti” di osservazione specifici, che aiutassero il partecipante a capire come si è andato a modellare e comporre l’effettivo nel corso di questi ultimi anni e di come gli ultimi eventi (tra cui la pandemia Covid-19) hanno influito sulla capacità di mantenere e/o incrementare il numero di soci. Ciò che emerge dai dati è un quadro in chiaroscuro dei dati dell’effettivo del nostro Distretto, nel quale, sebbene si evidenzi un ulteriore calo dei soci e una capacità non sempre brillante di “mantenere” i soci con più di un anno di anzianità, è possibile rilevare come è sempre più forte la presenza femminile nei club e anche quella degli under 40 è in ripresa dopo la flessione dovuta alla pandemia. Nel quadro più allargato dei Distretti a livello italiano si rileva invece un buon incremento complessivo dei soci (+328), dopo un certo numero di anni di decrescita sotto la spinta soprattutto dei Distretti centro meridionali.
Successivamente, si è avuto un intervento dell’Istruttore Distrettuale Elena Galassini che ha richiamato tutti i presenti sul significato dell’integrità per un socio rotariano e di come questo valore sia sempre più da ritenersi elemento fondante dell’essere rotariano.
Successivamente, è stata la volta di Fulvia Castelli, assistente del coordinatore per l’effettivo per i Distretti 2031 – 2032 – 2041- 2042 – 2050 – 2060, che nel suo intervento ha sottolineato come il periodo che stiamo vivendo rappresenti il cambiamento di un’epoca più che un epoca di cambiamenti, evidenziando al tempo stesso come i rotariani non hanno paura di mettersi in gioco per il bene dell’umanità. In questo quadro di una società in continuo movimento, il Rotary come istituzione ha saputo adeguarsi al cambiamento fornendo ai club strumenti nuovi per consolidare il legame con i suoi soci (introducendo ad esempio la possibilità, per qualsiasi club di poter utilizzare la modalità di riunione più adeguata per i propri soci) e ai rotariani nuove modalità per rendere efficace la propria opera di servizio verso gli altri, privilegiando maggiormente la partecipazione alla vita attiva del proprio club piuttosto che la semplice frequenza alle conviviali.
Molto interessante è stato anche il successivo intervento del Rappresentante Distrettuale Rotaract Alessandro Borganti che ha sottolineato l’attualità dell’essere rotaractiano, pur in un mutato rapporto di collaborazione con il Rotary.
Ultimo momento del seminario è stata una tavola rotonda che ha voluto mettere a confronto le esperienze maturate da due neo soci rotariani Alessandro Sanna del RC Milano Metropolis Passport e Matteo Poli del RC Milano in due contesti di club molto diversi: il primo di nuova concezione, il secondo espressione del club tradizionale per eccellenza. Ulteriore motivo di confronto è stato il cammino di avvicinamento di ciascuno dei due neo soci al proprio club: laddove Alessandro ha percorso tutti i gradini delle associazioni giovanili legate al Rotary (Interact e Rotaract), il secondo invece è entrato nel club non avendo esperienze rotariane pregresse. Il confronto ha evidenziato che è la volontà di voler essere rotariani la molla fondamentale che ha spinto entrambi ad associarsi e che la tipologia di club è stata funzionale all’avere i mezzi più efficaci per una partecipazione più efficace alla vita del club stesso.
In questo periodo post-pandemico questo ha rappresentato anche un’ulteriore occasione di incontro per oltre 140 soci del nostro Distretto, che hanno dimostrato, laddove ce ne fosse stato bisogno, come i rapporti interpersonali tra soci sono alla base del nostro essere rotariani.
Rivivi i momenti del Seminario Effettivo
Fabrizio Marinaro
Presidente Commissione Distrettuale Effettivo