28 settembre
Nel tempo in cui una grande illusione sembra moltiplicare le occasioni e le opportunità per tutti, acuendo in realtà disuguaglianze e nuove forme di isolamento, falsamente celate da un bulimico incremento dei mezzi di comunicazione di massa, la grande sfida per i rotariani è quella di essere portatori di una nuova età dell’oro del Rotary che si traduca nella pratica di progetti realizzati secondo una cultura autenticamente universale del servizio, mettendo in evidenza ciò che già Paul Harris aveva accolto appieno nel proprio universo di valori: il concetto di leader, inteso come persona che emerge per le proprie caratteristiche personali e che sa esprimere le proprie potenzialità professionali e umane a livello si eccellenza.
Bisogna perciò che la leadership rotariana venga evidenziata dentro e al di fuori del perimetro dei nostri club; per questo il seminario della leadership che si terrà il 28 settembre p.v. avrà per titolo: Leadership: radici, priorità e competenze per connettere noi ed il mondo.
Aspettiamo tutti i rotariani, non tanto per analisi e interpretazioni (che lasciamo ai filosofi e ai disincantati), ma, soprattutto, per partecipare a una leadership autrice di trasformazione, creatrice di un futuro non solo immaginato, ma costruito utilizzando le esperienze passate, anche se senza necessariamente farci porre vincoli dal passato, secondo il nostro valore fondante che è quello di esprimere società.
In allegato, il programma del seminario.