Il 1° giugno ricorre il Centenario della nascita di Sergio Mulitsch di Palmenberg, il “padre” della campagna mondiale del Rotary International contro la poliomielite. Socio dal 1967 del Rotary Club Salò e Desenzano del Garda di cui divenne Presidente nell’AR 1970/1971, dal 1976 è stato promotore, quindi fondatore del RC Treviglio e della Pianura Bergamasca nato il 14 marzo 1979. Mulitsch, infine, il 1° luglio 1984 diventerà Governatore del Distretto 204 (tutta la Lombardia). E sarà anche l’ultimo Governatore, a lui, infatti, toccò il difficile, e per molti versi doloroso, compito di dividerne il territorio costituendo il nuovo Distretto 205.
La figura di Mulitsch e la sua opera di rotariano, ma anche di imprenditore e filantropo, verrà ricordata mercoledì 17 maggio 2023 dalle 10.00 alle 12.00, alla presenza del Sindaco Juri Imeri, nell’Aula Consiliare del Municipio della Città di Treviglio gentilmente messa a disposizione dall’Amministrazione comunale. Le celebrazioni sono state anticipate di un paio di settimane rispetto alla data del 1° giugno per evitare di sovrapporle al concomitante svolgimento della Convention Rotary di Melbourne in Australia (in calendario dal 27 al 31 maggio 2023). La mattinata sarò divisa in tre momenti: la commemorazione, l’anteprima della mostra “End Polio Now – Il racconto di un sogno”, infine la deposizione di una corona di fiori alla lapide dedicata a Sergio Mulitsch nella Biblioteca civica. Nel corso della commemorazione Mulitsch sarà ricordato non solo per aver studiato e proposto – durante la Convention di Roma del 1979 – e infine avviato la campagna mondiale per la lotta alla poliomielite, ma anche per aver risolto il problema della “catena del freddo”. I vaccini, infatti, devono rimanere alla costante temperatura di 20 gradi sottozero dal momento della produzione a quello della somministrazione. Mulitsch, imprenditore del settore degli imballaggi, riuscì, mettendo a disposizione la propria professionalità, a eliminare il problema progettando e realizzando un apposito contenitore. Il suo entusiasmo e la sua determinazione contagiarono anche i soci del neonato RC Treviglio e Pianura Bergamasca che sei mesi dopo la nascita del Club approvarono all’unanimità di avviare la raccolta fondi per dare il via a quello che a tutt’oggi è il più grande service del Rotary International. Il 14 febbraio 1980 decollò alla volta delle Filippine il primo prezioso carico di 500.000 dosi di vaccino Sabin. Il Club quel giorno compiva 11 mesi. Quando nel 1980 iniziò la campagna mondiale del Rotary per la lotta alla poliomielite, la terribile malattia era endemica in oltre cento Paesi e ogni anno colpiva oltre mille bambini provocandone la paralisi parziale o totale soprattutto agli arti inferiori. Nei casi più gravi, quando erano compromessi i muscoli del torace, era necessario il ricorso al polmone d’acciaio. Rosanna Benzi, colpita a 14 anni dalla polio bulbo-spinale, divenne tetraplegica e fu costretta a vivere nel polmone d’acciaio dove rimase per tutto il resto della sua vita: 29 anni. Se Rosanna Benzi venne resa celebre dalle drammatiche conseguenze della poliomielite, sicuramente il malato più famoso è l’ex Presidente americano Franklin Delano Roosevelt al quale si deve uno dei più moderni centri di ricerca e cura Warm Spring Institute for Rehabilitation (Istituto per la riabilitazione Roosevelt).
La mostra “End Polio Now – Il racconto di un sogno”, realizzata graficamente dagli allieve e dagli allievi della classe 4A BTG dell’Istituto Statale di Istruzione Superiore “Zenale e Butinone” di Treviglio, racconta: cosa è la poliomielite – malattia che risale sai tempi dei faraoni – gli studi e le scoperte che hanno potato all’isolamento del virus, le grandi epidemie e i personaggi famosi che sono stati colpiti. la seconda parte è dedicata alla ricerca del vaccino a opera dei tre scienziati: Koprowski, Salk e Sabin, fino al ruolo del Rotary e alle sue iniziative.