Sfide dell’innovazione – il seminario della Commissione Azione Professionale

Grande successo per il nostro Distretto

Oltre 160 rotariani e ospiti hanno gremito sabato 18 gennaio la magnifica Sala Alessi del Comune di Milano per il Seminario sulle “Sfide dell’Innovazione” organizzato dalla Commissione Azione Professionale del Distretto Rotary 2041.
Sotto i bassorilievi e i dipinti d’epoca e protetti dallo scudo visconteo, ben 43 club su 46 erano rappresentati in sala.

Svolte le formalità d’uso e il saluto iniziale del Governatore Simonetta Tiezzi, la Presidente della Commissione Azione Professionale Angela Giebelmann ha aperto i lavori sottolineando il ruolo professionale del Rotary profondamente coinvolto nell’innovazione e nella salvaguardia dell’ambiente, impegno che dovrebbe vedere tutti coinvolti.

Di alto profilo i relatori che si sono susseguiti, moderati dal Dottor Salvatore Carrubba, Presidente della Fondazione Collegio delle Università Milanesi e socio onorario del Rotary, che ha richiamato i cambiamenti in corso nei modelli di consumo, nel mondo del lavoro, nell’andamento demografico, e ha sottolineato come il mutamento climatico influisca anche sulle immigrazioni e sul malessere sociale. Ha poi posto l’accento sull’importanza dell’innovazione e del dialogo universale.

Il Professor Pippo Ranci Ortigosa, Docente di Politica Economica all’Università Cattolica di Milano, nella sua relazione sui “Cambiamenti climatici e nuove vie per l’energia” ha ricordato che il riscaldamento medio globale ha quasi raggiunto il limite previsto, il che produce mancanza d’acqua, eventi meteo estremi, scioglimento dei ghiacciai, con conseguenti migrazioni, esaurimento di alcune materie fondamentali, riduzione delle bio-diversità, riduzione dell’estensione dei terreni fertili, problema dei rifiuti. E come si debba fare un uso positivo degli strumenti innovativi “senza precedenti”. Ha poi individuato tra le misure da mettere in atto la necessità di integrare le reti del gas e trasformare il sistema trasporti.
Tutto in vista dell’obiettivo emissioni zero nel 2050. Ha poi illustrati i costi della sostenibilità.

Il Dottor Giulio Magni, in sostituzione del Dottor Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda per la Difesa del mare “One Ocean Foundation”, ha evidenziato i 10 anni di intervento per preservare la Costa Smeralda e il mare da rifiuti e inquinamento da mezzi nautici promuovendo lo sviluppo di tecnologie e la conoscenza del mare. È avviato un progetto di ricerca sulla relazione tra imprese e benessere dell’oceano e sulla pressione dei diversi settori imprenditoriali sul mare.

L’Ingegner Agostino Chisari (RC Milano San Siro) ha illustrato il Progetto del Gruppo 6, Scuole Plastic Free: sul modello del progetto Orti nelle Scuole, che ha visto coinvolte 100 scuole con 6000 bambini, si sta costruendo, in collaborazione con Legambiente, il progetto di sensibilizzazione e coinvolgimento degli alunni alla riduzione della presenza della plastica, per un mondo “plastic free”, appunto.

Il Dottor Roberto Razeto (RC Milano Giardini) – Communication Strategist on Climate Change presso The World Bank Group – nella relazione sulle soluzioni ai cambiamenti climatici e comunicazione dei mass media, ha parlato dei modi di comunicazione del cambiamento climatico, proiettando un filmato sui turisti in coda per la salita all’Everest. I turisti che viaggiano e si spostano sui mezzi più diversi ha raggiunto 1 miliardo e ottocento milioni.
Non più mondi sottosviluppati, ma mondi che consumano.

Il Professor Andrea Pietrabissa (RC Pavia), Professore Ordinario di Chirurgia Generale all’Università di Pavia, nella relazione Tra medicina e Robotica ha illustrato con filmati la trasformazione della chirurgia e lo sviluppo di strumenti e di tecnologie sempre più avanzati , ormai alla sesta generazione, che consentono oggi interventi anche a distanza, i cui costi sono purtroppo molto elevati.
La situazione mondiale è molto critica: 17 milioni di decessi per mancanza di attrezzature di base; 5 miliardi di persone che non hanno accesso a cure chirurgiche; necessità di 143 milioni di interventi aggiuntivi.
Il vero problema è l’indifferenza.

E infine, l’Architetto Roberto Franzosi (RC Milano Cordusio), attuale presidente dell’Associazione Architetti Rotariani – Città Metropolitana, con i colleghi architetti rotariani intervenuti numerosi e appartenenti a 12 diversi club, ha  intrattenuto l’audience sul percorso progettuale iniziato dal Concorso per il  “Recupero di edifici dismessi” per passare al progetto “Ritrovo la mia piazza”, oggi dedicato in particolare all’area di Baggio, Municipio area 7.
Particolarmente significativo il coinvolgimento dei giovani architetti in concorsi relativi a progetti che riguardano la città.
Estremamente gradito l’intervento del Presidente del Municipio area 7, Dottor Marco Bestetti, che ha espresso grande apprezzamento e incoraggiamento per l’Associazione Architetti.

Nel suo discorso di chiusura, il Governatore Simonetta Tiezzi ha ricordato i numerosi progetti sviluppati dai club che evidenziano l’impegno professionale dei rotariani, tra cui il programma Aquaplus, che nasce con l’ambizione di contribuire a risolvere il problema della fame e della sete nel mondo contribuendo alla creazione di fonti di acqua potabile in Paesi in cui 2 milioni e mezzo di persone nel sono sprovvisti, e l’associazione partner AERA che si occupa da anni di problemi ambientali.

Al termine del seminario, il Governatore ha assegnato una PH a Angela Giebelmann per il suo impegno e prezioso contributo con la Commissione Azione Professionale e a Roberto Franzosi per l’instancabile attività a favore dei giovani e della città.

Le slide delle presentazioni saranno disponibili attraverso GERO.

La notizia del Seminario è stata pubblicata ripetutamente su “Affari Italiani” a cura di Paolo Brambilla, socio del RC MI Porta Vercellina, che ringraziamo.