Cabaret, natura e divertimento
Il primo di giugno abbiamo organizzato presso i Giardini del Rotaract uno spettacolo teatrale a favore dei disabili ed ex tossicodipendenti che lo frequentano ogni giorno.
È stata una magnifica giornata di sole, la prima dopo un mese di brutto tempo. Tutti coloro che sono venuti sono stati contenti di trovarsi in mezzo a oltre quattromila metri quadrati di verde in una giornata serena.
È stato uno spettacolo teatrale speciale dove, ad esempio, ciascun numero dei posti delle sedie era stato disegnato dai nostri assistiti e quindi era diverso da quello di tutte le altre sedie.
I nostri ospiti hanno fatto un magnifico lavoro, tanto che alcuni spettatori hanno raccolto i fogli e se li sono portati a casa. So di due bambine che hanno tappezzato la loro stanza.
Tutti hanno passeggiato in mezzo alle piante da frutto e alle verdure coltivate da coloro che vengono a fare ortoterapia. Poi gli spettatori hanno spostato all’ombra le sedie che erano rimaste al sole, si sono rilassati e hanno trascorso un’ora e mezza in allegria, ridendo delle battute dei comici che erano sul palcoscenico
Lo spettacolo all’aperto cattura gli sguardi ma dà un senso di rilassamento che è impossibile avere se si hanno dei muri attorno a sé.
Per ultimo ha recitato il cabarettista milanese Walter di Gemma che ha coinvolto tutti, tanto che il pomeriggio è terminato con gli spettatori che cantavano con lui canzoni milanesi. Alla fine della giornata Walter di Gemma è stato prenotato dal Distretto Rotary per un evento.
Mentre i comici facevano divertire i nostri ospiti, attorno a loro facevano spettacolo le piante e gli uccelli che volavano in un clima sereno. È raro assistere a uno spettacolo teatrale in un orto e in un frutteto. Anche per noi è stata la prima volta, ma siamo contenti di essere riusciti a unire la comicità alla natura, offrendo agli spettatori l’allegria dei comici e la serenità di un pomeriggio tranquillo e rilassante.
Lo spettacolo era previsto il 18 Maggio, ma il maltempo di maggio ci ha costretto a spostarlo di quindici giorni. Questo cambiamento è stato inizialmente “drammatico”: Maurizio Colombi, gli altri artisti previsti nello spettacolo, il regista e il tecnico del suono non potevano più venire per impegni pregressi.
Anche le autorità che si erano prenotate, alcuni nostri associati e alcuni presidenti di club, erano assenti a causa del congresso del Rotary ad Amburgo.
In due settimane abbiamo dovuto riorganizzare da capo lo spettacolo e trovare gli artisti e gli spettatori mancanti.
Con un grande sforzo, sia nostro che di Maurizio Colombi, ci siamo riusciti. Abbiamo rimesso in piedi l’organizzazione e a trasformato l’evento, ormai quasi improvvisato, in un successo superiore alle nostre più rosee previsioni.
Avevamo previsto “un teatro” nei Giardini con 262 posti a sedere e abbiamo avuto circa 235 presenze. Il 90% della capienza calcolata!
Maurizio Colombi, che aveva un impegno serale a circa 450 Km da Milano, è arrivato al mattino ed è stato con noi fino all’inizio dello spettacolo facendo anche un breve intervento.
Aggiungiamo a tutto ciò che abbiamo avuto delle prestigiosissime presenze:
– l’incoming Governatore, la signora Simonetta Tiezzi che ringraziamo molto. È arrivata trenta minuti prima per visitare i Giardini, ed è salita sul palco per incoraggiarci nella nostra opera e per consegnare all’attore e regista Maurizio Colombi un quadro con una pergamena di riconoscimento,
– il direttore generale del Parco Nord è salito sul palco per ricordare il contratto di partenariato con la Fondazione e con il Rotaract Milano,
– l’incoming Presidente della Coop Solaris, che collabora strettamente con i Giardini portando tutti i giorni i suoi assistiti a fare ortoterapia, ha illustrato la loro attività e ha presentato due dei suoi assistiti che hanno detto due parole.
– il vicepresidente della Fondazione Giovanni Napodano ha brevemente spiegato l’attività della stessa e Enrico Taurisano ha raccontato cosa fa il Rotaract
Il ricavato andrà tutto a favore dei disabili ed ex tossico dipendenti aiutando così le nostre magre finanze.