Teniamo vivo il ricordo

La celebrazione in memoria di Ugo Botti

Cari amici,
Vi scrivo queste poche righe, e vi mando alcune fotografie, destinate principalmente a tutti quelli che mi hanno comunicato che non avrebbero potuto partecipare a causa di impegni già assunti e ai quali ho promesso che avrei inviato almeno una foto a ricordo di Ugo e di questa celebrazione.
Ieri ci siamo ritrovati alla Casa dell’Orfano per ricordarlo, lui che è scomparso ormai da più di un anno. Era il 3 marzo del 2020, e a causa della quarta ondata di Covid-19 con zona rossa non siamo riusciti a fare questo incontro come avremmo voluto nel compimento di un anno dalla sua morte.
Con lui abbiamo anche salutato Padre Arturo Spelgatti, Direttore della Casa dell’Orfano da 30 anni, che ci ha lasciato giusto un mese fa, il 4 maggio.
Ci siamo ritrovati in 40 persone, in una giornata serena e fresca, principalmente da tre gruppi di appartenenza: dal Rotary Club Bergamo Ovest, che Ugo ha presieduto 26 anni fa, dal Gruppo dei Marinai di Bergamo, intitolato alla memoria di suo zio Ugo Botti Medaglia d’Oro al Valor Militare, e dal Rotary Club Città di Clusone che si è formato grazie alla sua determinata volontà a farlo nascere.
Anche l’Amministrazione di Clusone ha voluto partecipare con l’Assessore Flavia Bigoni per gli impegni istituzionali del Sindaco che era impossibilitato a essere presente. Ha presieduto l’officio funebre Monsignor Giuliano Borlini, Arciprete della Basilica clusonese.
Tra tutti vorrei ringraziare in modo particolare Andrea Gibellini che è venuto con sua moglie affrontando, a 90 anni, il viaggio da Bergamo.

Paolo Fiorani