Aquaplus Informa n.3
I club Rotary si stanno impegnando a fondo per Aquaplus, il Programma dei distretti 2041 e 2042 del Rotary che combatte la sete e la fame nel mondo. Si tratta di un progetto che si può già veder realizzato: un po’ come End Polio, fiore all’occhiello del Rotary e anch’esso nato in terra lombarda.
Si è appena concluso il secondo Global Grant (completamento della seconda parte della FASE 1 – fornire acqua sana – del progetto Aquaplus Tanzania) che era partito a luglio 2019, con un budget di spesa di 140 mila dollari e che comprende:
• installazione e messa in servizio del secondo pozzo e relativa pompa
• unità di clorazione
• pompe alimentate da generatori fotovoltaici e alimentazione elettrica esterna alternativa da rete pubblica di media tensione
• realizzazione della rete di distribuzione dai serbatoi alle fontane
• realizzazione di 16 fontane al servizio dei due villaggi: MAVUNJA (dove ci sono i pozzi e 2 fontane) e KISIJU (villaggio vicino al mare con 14 fontane)
• realizzazione di toilet per abitanti del villaggio vicino ai pozzi
• riabilitazione e realizzazione di toilet alle scuole primarie e secondarie.
Ricordiamo che:
• nella prima parte della FASE 1 è stato riabilitato (nel villaggio di Mavunja) un serbatoio di 70 mc che alimenta le 14 fontane di Kisiju
• le 16 toilets sono: 2 per le scuole, 2 per gli ospedali, 1 per la comunità salvatoriana, 1 per la comunità musulmana, 10 pubbliche.
A conclusione della FASE 1 del progetto, la disponibilità di acqua potabile raggiunge circa 8.000 persone.
Come già per il primo Global Grant della FASE 1 del progetto, così anche per questo Global Grant appena completato un contributo economico sostanziale è stato fornito dalla Associazione EDODÉ Onlus di Domaso (Como).
Le pompe sono state donate dalla KSB Italia.
Una raccolta fondi particolarmente apprezzata è stata quella effettuata, attraverso la vendita di cioccolatini pasquali, dall’Interact Bergamo.
L’infrastruttura completa (valore di realizzazione circa 320 mila dollari) viene donata al MAKIP, un apposito comitato già costituito da 10 persone dei due villaggi, sotto la supervisione del Rotary Club di Dar Es Salaam Nord e del RUWASA (dipartimento gestione acqua del Distretto di Mkuranga, la regione che comprende i due villaggi interessati da questo progetto Aquaplus).
Il MAKIP ha il compito di gestire l’infrastruttura: l’acqua viene venduta a 100 TZS (pari a circa 5 centesimi di Euro) per una tanica di 20 litri. Il ricavato dalla vendita va a costituire il fondo destinato a coprire i costi di gestione ordinaria dell’opera, compresa la manutenzione. Secondo il piano di sostenibilità finanziaria, si prevede un utile netto che ripagherà l’intera opera in 10 anni, permettendo così futuri ampliamenti e ristrutturazioni.
Il 11 gennaio è avvenuta l’inaugurazione dell’infrastruttura alla presenza delle autorità locali e governative e degli abitanti dei due villaggi stessi.
Tutti noi che collaboriamo ai progetti Aquaplus siamo consapevoli che la disponibilità di acqua potabile migliorerà la qualità della vita degli abitanti di questi due villaggi, ridurrà la mortalità infantile e aumenterà le aspettative di vita, e che la gestione comunitaria delle opere realizzate contribuirà alla consapevolezza civica di queste comunità.
Con la FASE 2 del progetto, che si conta di far partire entro l’estate 2020, si darà inizio alle azioni per produrre il “PLUS” del progetto, cioè la promozione imprenditoriale delle pratiche agricole, con lo il sviluppo della coltivazione, trasformazione e vendita degli anacardi, che rappresentano una delle principali risorse economiche della Tanzania.
Oggi il programma Aquaplus è un dipartimento della Fondazione Rotary Club Milano per Milano ed è organizzato da un gruppo di lavoro che risponde al responsabile PierMarco Romagnoli. Ha un sito internet (consultabile a questo link) ed è coerente con le aree di intervento della Fondazione Rotary: per questo, hanno già contribuito al programma diversi club dei distretti 2041 e 2042 e club di altre Nazioni.
Sono in corso le pratiche per trasformare Aquaplus in Associazione Programma Aquaplus: si pensa che tale passo sarà effettuato in gennaio 2020.
I club Rotary possono sostenere il programma attraverso la divulgazione nel Rotary e nella società civile, la raccolta dei fondi tra i soci Rotary e l’individuazione di società, banche e donatori che possano contribuire ai progetti in corso. «Abbiamo grandi ambizioni: il programma Aquaplus può dare continuità strategica alle attività del Rotary International – spiega PierMarco Romagnoli – dopo la fine del Progetto PolioPlus e coinvolgere prestigiosi partner nazionali e internazionali. Diffondere il suo messaggio e avvicinare i contributori della società civile è un modo importante per aiutarlo a crescere».