Dopo la consegna della barella biocontenitiva all’Ospedale Sacco, nel pomeriggio di venerdì 8 maggio è stata la volta del materiale donato all’Ospedale di Garbagnate Milanese. In questo caso, sono stati offerti due ventilatori polmonari: uno da parte dei club del Distretto 2041, l’altro da parte del Rotary Club Naviglio Grande San Carlo.
A consegnare il tutto, il Governatore Simonetta Tiezzi, attorniata dallo staff medico della struttura ospedaliera, insieme ad alcuni esponenti del mondo rotariano. Nelle settimane precedenti era stata donata anche una fornitura di mascherine filtranti. «Nello svolgere tutto questo lavoro, la difficoltà maggiore – ha sottolineato il Governatore Tiezzi – è stata sicuramente reperire i materiali. Ma non solo. C’è stata poi tutta la parte burocratica: abbiamo dedicato intere giornate alla compilazione dei moduli. Poi, però, il risultato è arrivato. La soddisfazione maggiore invece è stata aver dato una mano nel momento del bisogno. Tutti i duemila soci del nostro meraviglioso Distretto hanno contribuito a fare un gesto che sicuramente resterà nella memoria della nostra regione, e non soltanto”. Un sentito ringraziamento è stato espresso dal Dott. Francesco Bini, primario della Pneumologia dell’Ospedale di Garbagnate. Profonda soddisfazione si leggeva negli occhi e si percepiva anche nelle parole dei rotariani impegnati in prima fila in queste donazioni: Ester Amico, Presidente del Rotary Club Garbagnate Milanese, Mauro Dellechiaie, socio del Rotary Club Naviglio Grande San Carlo e Presidente della Commissione Rotary Foundation del Club, Gaetano Tasca, Presidente del Rotary Club Naviglio Grande San Carlo, Mauro delle Chiaie, socio del RC Milano Naviglio Grande San Carlo e Fabio Toldo del RC Milano Nord Ovest.
Anche in questo caso, l’evento è stato coordinato da Anna Maria Girelli Consolaro, giornalista televisiva e socia del Rotary Club Milano Duomo. Anna Maria, collegata da remoto, ha intervistato i protagonisti di questo momento così significativo per il Distretto. Numerosi i rotariani collegati anch’essi via web. In un’atmosfera di forte motivazione per tutti, nella convinzione che questi sforzi con-tribuiranno a creare un circolo virtuoso di solidarietà.
Anna Maria Girelli Consolaro