Nuovo sviluppo per il progetto Padri separati che prevede la formazione di 12 alloggi nel convento dei frati minori di Baccanello a Calusco d’Adda, oltre a quelli già realizzati recentemente e già occupati. A fianco dell’Associazione Convento Francescano di Baccanello è sceso il Rotary Club Isola Bergamasca che ha messo a disposizione il suo supporto professionale: «Abbiamo organizzato una serata speciale con cena nel chiostro grande stasera alle 20, caratterizzata dal concerto con il Circolo Musicale Mayr-Donizetti e una mostra nel chiostro piccolo» ha informato il Presidente dell’Associazione Francescana Mario Scarpellini, intervenuto durante l’incontro di presentazione del progetto di fattibilità Padri separati.
Era-no presenti anche frate Maurizio Piazza in rappresentanza della comunità dei frati minori francescani di Baccanello, Danilo Riva, membro dell’Associazione Convento Francescano, Alberto Ravasio, Past-President del Rotary Isola con il responsabile dei progetti Giuseppe Casali e l’architetto Edoardo Gerbelli. «La serata – ha spiegato Scarpellini – ha l’obiettivo di far conoscere il progetto Padri Separati che abbiamo denominato La casa nel Chiostro, e presentare il progetto di fattibilità per raccogliere fondi. Il progetto Padri separati della fraternità di Baccanello è un progetto tutto nuovo, pieno di speranze e di aspettative. È un progetto in fase di sperimentazione, che ha come obiettivo quello di aiutare e creare un percorso di rinascita per tutti i papà separati e soli».
Alberto Ravasio, Past-President del Rotary Isola (è stato il primo Presidente del Rotary fino a giugno di quest’anno), ha evidenziato: «Ci è stato indicato questo progetto e, visto che interessa il territorio dell’Isola e tocca il tema sociale, abbiamo messo in campo il nostro supporto professionale agli ospiti per tutti gli aspetti legali, economici, finanziari e sanitari, ovvero anche con un supporto psicologico oltre che verso la struttura. Il socio architetto Edoardo Gerbelli con il suo Studio Tecnico Associato, insieme all’ingegnere Emilia Riva, ha portato avanti il progetto di fattibilità. Come Rotary saremo a fianco dell’Associazione per il reperimento fondi presso la Fondazione Cariplo, gli istituti bancari del territorio, gli enti locali e territoriali e la diocesi di Bergamo». L’architetto Edoardo Gerbelli ha quindi illustrato il progetto, che nella riconversione degli spazi del convento in alloggi, necessita di parere della Soprintendenza ai Beni Architettonici.
«Abbiamo pensato a un intervento razionale e sul risparmio, valorizzando le celle dei frati – ha detto Gerbelli –. Punteremo sulla flessibilità, per creare dei monolocali o più grandi per ospitare più persone, come per esempio i figli, o anche mini appartamenti. L’intervento l’abbiamo pensato a lotti funzionali, a secondo dei fondi in cassa: tre lotti per un totale di 12 alloggi più un’area comune come cucina per fare comunità. Il progetto definitivo l’avremo pronto fra due/tre mesi e quindi ci si attiverà per chiedere i finanziamenti e intervenire sui circa 600 metri quadri, posti al primo piano, messi a disposizione dal convento dei frati minori».Frate Maurizio Piazza ha evidenziato come il progetto sia stato condiviso con i frati, informando che la comunità di Baccanello, composta da tre frati, è in rilancio. I tempi previsti per i lavori, una volta reperiti i fondi per i lavori, che sono stimati in circa 200 mila euro, è di circa un anno e mezzo perché si interverrà con prefabbricati monoblocchi. Mario Scarpellini aggiunge che una delle emergenze sociali del territorio dell’Isola ma anche della bergamasca riguarda la condizione di disagio economico e abitativo di molti padri separati.
«L’Associazione offrirà un alloggio e degli spazi adeguati dove i padri in difficoltà potranno alloggiare per un certo periodo ed accogliere anche i figli nei giorni nei quali gli vengano assegnati dal tribunale. Non sarà solo fornire un alloggio e uno spazio, ma anche sostegno morale e condivisione di vita».
Calusco D’Adda
Angelo Monzani